Lo scopo di questo articolo è stato quello di introdurre i concetti chiave di Calcularis (adattamenti specifici per l'utente, apprendimento multisensoriale, modellazione del processo di sviluppo neurologico) e di presentare i risultati del primo studio su Calcularis.
Kaeser T., et al, 2013, Frontiers in Psychology
Lo scopo di questo articolo è stato quello di introdurre i concetti chiave di Calcularis (adattamenti specifici per l'utente, apprendimento multisensoriale, modellazione del processo di sviluppo neurologico) e di presentare i risultati del primo studio su Calcularis, il cui obiettivo era dimostrare se gli alunni fossero in grado di affrontare meglio i compiti sulla linea dei numeri e le operazioni di base dell'addizione e della sottrazione grazie all'uso di Calcularis. L'obiettivo era anche quello di verificare se e come i progressi nell'apprendimento differissero dopo 6 e 12 settimane di formazione. I bambini si sono allenati per 15-20 minuti tre o quattro volte alla settimana, per un periodo di 6 o 12 settimane.
I bambini sono stati in grado di trarre benefici significativi dall'allenamento, e il periodo di allenamento di 12 settimane ha portato maggiori benefici rispetto a quello di 6 settimane. Dopo 12 settimane di allenamento, i bambini sono stati in grado di risolvere compiti sulla linea dei numeri con un'accuratezza superiore del 30%, mentre il numero di compiti di addizione e sottrazione risolti correttamente è aumentato del 45%.
Il miglioramento della capacità dei bambini di risolvere i compiti di sottrazione è stato maggiore rispetto a quello dei compiti di addizione. Questo perché la sottrazione era generalmente più difficile per i bambini all'inizio e quindi Calcularis si è adattato presentando loro un maggior numero di problemi di sottrazione. Lo studio ha inoltre dimostrato che Calcularis si dedica automaticamente alle aree in cui i bambini hanno maggiore bisogno di supporto.